lunedì 29 aprile 2013

L'Imperatore-Profeta di Gothian. Capitolo 29. Eleanor, Igraine, Lilieth, Alienor e Marie de Champagne



Eleanor Eclionner, insieme alla madre, alla suocera e alla "suocera della suocera" (non trovava altro termine per indicare la nonna paterna di suo marito) giunse al castello di Champagne il 28 aprile.
Sua sorella Marie France ed il marito Pierre, conte di Champagne, attendevano nel cortile interno l'illustre corteo di dame.
L'aspetto perfettamente aristocratico di Marie France d'Alfarian era per Eleanor un motivo di continua meraviglia.



Se pensava a come dovesse apparire una giovane aristocratica, le veniva in mente sempre la principessa Marie France.
Non è contaminata dal sangue degli Eclionner. Non ci sono demoni tra i suoi antenati, ma solo santi. E lei stessa è nota per il suo impegno civile e la sua politica attenta ai diritti della gente comune.
Mentre pensava a questo, Eleanor vide che era stata data precedenza, nei saluti, all'imperatrice madre Lilieth Vorkidian.



Nei giorni di viaggio che erano seguiti all'incontro tra Lilieth e Alienor, regina degli Alfar e dei Drow, le due donne avevano ritrovato le ragioni della loro antica amicizia.
Hanno condiviso gli epici anni della guerra contro Marigold di Gothian. Hanno viaggiato insieme in incognito per oltre mille chilometri, quando erano insieme ai pirati. La loro avventura è stata leggendaria come quella di Marvin. Ah, quelli sì che erano tempi!
Eleanor era quasi invidiosa di sua madre: quelli sì che erano anni in cui le donne di valore potevano mostrare al mondo di cos'erano capaci, senza doversi infilare tra le lenzuola di un letto del potente di turno!
Alienor e il secondo marito Lorran di Terramara furono accolti come semidei. 



Pochi ricordavano che Lorran in gioventù era stato un pirata, così come il secondo marito di Lilieth Vorkidian. Ma Eleanor non lo dimenticava. Lei era nata dal primo matrimonio di Alienor con l'imperatore dei Lathear Elner XI e questo aveva fatto di lei una principessa del sangue imperiale, anche se degradata dopo la morte di suo padre e la dichiarazione di nullità del matrimonio dei genitori. Tutte queste cose la facevano sentire ingiustamente sminuita.
Ma io sono quella del ritratto! Eleanor, la regina, duchessa di Aquitaine!



Fu poi il turno di Igraine Canmore, il cui umore era molto migliorato nel constatare che il progetto di Alienor, così come era apparso dai primi colloqui, poteva essere utile a lei e a suo figlio.



Si prospettava infatti per il figlio di Igraine, il giovane Arthur, la possibilità di diventare re effettivo dei Keltar e di assumere come primo cognome quello dei Vorkidian e come secondo quello dei Pendragon.
Se anche Marvin dovesse concedere questo a suo figlio, gli altri Eclionner non la prenderanno bene. La Dinastia rischia di rimanere senza il suo Impero. Possibile che nessuno si renda conto del rischio? Torneremo ad essere dei clandestini, dei reietti, figli di un dio minore. La degradazione di Eclion avrà conseguenze gravissime e Marvin ne sarà responsabile!
Venne infine il momento in cui Eleanor poté essere ammessa alla presenza della sorella minore.
Marie France si mostrò gentile e persino affettuosa:
<<Cara sorella, è per me un onore e un piacere averti come ospite dopo tanti anni. Ho innumerevoli cose da raccontarti e da chiederti. Spero che il tuo soggiorno qui nella contea di Champagne sia degno di una reggente dei Keltar, che forse presto sarà regina>>
Eleanor sapeva che Marie France era sempre informatissima riguardo alle questioni politiche.
Potrebbe addirittura essere una mia alleata. Molte volte ha saputo prendere posizioni coraggiose e controcorrente.
Le sorrise:
<<L'onore e il piacere sono miei. Non vedo l'ora di poterti parlare. E' veramente un caso raro vedere tanta conoscenza della politica in una persona così giovane>>
Marie France ricambiò il sorriso:
<<Occuparmi di politica per me ha un significato diverso da quello di chi pensa solo al potere. Io credo che chi ha ricevuto in dono grandi privilegi abbia il dovere di utilizzarli per fare qualcosa di utile per costruire una società più giusta. Se l'aristocrazia non si sente più al servizio del suo popolo e non usa più i suoi privilegi per il bene delle persone comuni, allora diventa un'oligarchia destinata prima o poi ad essere rovesciata>>
Eleanor annuì:
<<So anche che scrivi poesie e che ispiri grandi poeti come Chretien de Troyes. Lo so perché anche mio marito compare nei suoi poemi cavallereschi>>



Marie France capì che si stava toccando un punto molto delicato. I poemi cavallereschi del trovatore amico della principessa narravano eventi immaginari, ma scomodi. Amori, adulteri, tradimenti, che per la Dinastia imperiale Eclionner erano la norma. Questo si poteva pensare e sussurrare, ma non dichiarare ad alta voce.
La contessa di Champagne però seppe rispondere in modo convincente a sua sorella:
<<Sostiene Fernando Pessoa che la letteratura, così come tutta l'arte, è la confessione che la vita, da sola, non basta>>



Cast

La principessa reale Maria di Francia, contessa di Champagne, figlia di Eleonora d'Aquitania - se stessa

Beatrice Borromeo - Maria France d'Alfarian, comtesse de Champagne

Alice Krige - lady Lilieth Vorkidian, imperatrice madre

Cate Blanchett - regina Alienor di Alfarian

Celeborn di Lothlorien - principe consorte Lorran Plum di Terramara

regina Eleonora d'Aquitania - principessa Eleanor Eclionner

Jessica Chastain - lady Igraine Canmore, imperatrice consorte

Marie of France and Chretien de Troyes - arazzo del XII secolo