martedì 29 gennaio 2013

Gli eredi di Gothian. Capitolo 15. Alienor e Susan Fuscivarian valutano una alleanza.



In una tarda serata di luglio, l'imperatrice consorte Alienor di Alfarian, ricevette una visita inaspettata da parte di una persona di riguardo.
Si trattava di sua altezza imperiale la principessa Susan Fuscivarian, madre del defunto Elner X e nonna (almeno ufficialmente) di Elner XI, attuale sovrano.



Susan Fuscivarian era una donna forte. Aveva perso molte battaglie e subito lutti molto gravi, tra cui il padre, il marito e il figlio, ma non aveva mai perso la propria determinazione, per quanto essa fosse volta per lo più a scopi malvagi.
Alienor, al contrario, era estremamente sensibile e tendeva a deprimersi facilmente, specie dopo che il matrimonio combinato con Elner IX l'aveva costretta a rinunciare all'uomo di cui era innamorata, il vice ammiraglio Lorran Plum.



Tra Alienor e Susan c'era stata freddezza per molto tempo, poi improvvisamente, un mese prima, Susan aveva incominciato ad essere molto gentile.
Timeo Danaos, et dona ferentis.
Alienor temeva sempre i nemici, anche quando portavano doni.
Ma Susan è veramente mia nemica?
Decise di saggiare il terreno:
<<Susan, a cosa devo l'onore di questa visita?>>
La principessa, con un sorriso conciliante e dopo un leggero inchino, rispose:
<<Alienor, mi hanno riferito che ultimamente non ti senti molto bene>>
La cosa non meravigliò la giovane imperatrice:
<<Beh, sai... la gravidanza, il caldo...>>
Susan non abboccò:
<<Parlo del tuo stato d'animo. Alienor, te lo leggo negli occhi: c'è una profonda tristezza che ti sta consumando, e credo di conoscerne i motivi>>
Alienor rimase seria.
Da quando in qua ti interessa la mia tristezza?
Si limitò a fissare Susan, la quale proseguì:
 <<Ti aspettavi di essere liberata da questa condizione di sostanziale prigionia. Marvin Vorkidian pare essersi dimenticato del giuramento che aveva fatto a tuo padre>>
Alienor non poteva negare la verità di quelle osservazioni, ma non si fidava di Susan::
<<Elner è il padre dei miei figli. A suo modo credo che mi voglia bene>>
Susan le rivolse il suo tipico sguardo di maliziosa complicità:
<<Immagino saprai che Elner non è veramente mio nipote. E' nato dall'incesto di Ellis con suo fratello Masrek...>>


              Eclionner Dinasty 
                                                             (in grassetto sono indicati i personaggi ancora in vita)
                                                              _______________________________________
                                                              |                                     |                                       |
                                    Wechtigar XVI Barbablù                   Vorian Eclionner          Diana Eclionner
                                                    +                                             +                             +
                                     Sophie Tessier-Ashpool                  Melania Orwell        William Richese
                                                     |                                              |                               ! 
Sen. Sibelius Fuscivarian          Sephir Eclionner             Ivar Eclionner                Helena Richese
                                     |              +                                     +                                      +
  Kato Fuscivarian - - -  Wensy Fuscivarian - -  -  Susan Fuscivarian       Conte di Linthael               
   +                   ________ |________                        _   _  _!_____                           |
Jessica            |                           !                           |        |                              Vyghar  
Antares       Masrek --- --+ ----Ellis Eclionner-+  Elner X      Irulan                 di Linthael
 _| _                +                                       |                     Eclionner                        
|        |              Lilieth   Vorkidian         Elner XI                                                             
Hito   Leto                   |                             + 
Fuscivarian               Marvin               Alienor di Alfarian
+                                Vorkidian                 |
Chani Corrino                +                       Eleanor Eclionner
                               Igraine Fenmore  



 <<...Non c'è nessuna parentela, né alcuna alleanza politica tra me e tuo marito. E nemmeno alcun affetto, cosa che del resto vale anche per te, non cercare di negarlo: lo si capisce da qualunque cosa tu faccia o dica. Ormai gran parte della famiglia reale se n'è resa conto>>

Alienor non aveva più le forze per nascondere quella realtà:
<<Questi discorsi non ci portano da nessuna parte>>
Susan allora, abbassando il tono di voce, e avvicinandosi ad Alienor, sussurrò:
<<Mi è stato detto che esiste un'ampia convergenza di forze che potrebbero costringere Elner ad abdicare in favore di mia figlia Irulan. Ma per poter agire in modo consapevole, abbiamo bisogno di molti dati riguardanti le abitudini e gli spostamenti di Elner, e chi meglio di te potrebbe fornirceli?>>
Finalmente si era giunti al punto.
Elner cospira contro Marvin, Marvin cospira contro Elner, e Susan cospira contro entrambi. 
Ed io mi trovo al centro di questa giostra.
Il rischio era immenso.
Si ricordò una canzone, intitolata "Ginevra" e ispirata ai miti dei Keltar ai tempi di re Arthur, più di mille anni prima.
"E prigioniera di quel girotondo, mi liberai, mi liberai... per chi ti ama come un disperato, c'è sempre chi ama un po' di più, io scelsi chi mi amava nel peccato, forse sbaglia, forse sbagliai..."



Sentiva profondamente la necessità di liberarsi e di unirsi col suo amato Lorran.
Ma poi? Fuggiremmo di gente in gente, ed i miei figli sarebbero privati del padre e dei loro diritti.
Se Elner fosse venuto a conoscenza di tutti questi discorsi, avrebbe condannato ognuno di loro ad una morte atroce.
<<Lasciami almeno qualche giorno per pensarci. Devo valutare molte questioni, tra cui le mie responsabilità di madre. Quando avrò deciso, ti manderò a chiamare>>
Susan divenne seria:
<<C'era un detto, nella terra di origine della mia famiglia, quando ancora si chiamava Fujiwara. L'aquila passa una sola volta. Se non segui subito la sua direzione, non raggiungerai mai più la meta. Ebbene, io sono quell'aquila. Non perdermi di vista. Sono la tua ultima occasione di libertà>>



Cast

Tamzin Merchant (Catherine Howard) - Alienor di Alfarian
Susan Sarandon (Wensicia Corrino) - Susan Fuscivarian (Fujiwara)
Orlando Bloom - Lorran Plum
Casa Atreides - Famiglia imperiale Eclionner
Tavola rotonda, re Artù e Ginevra - mito di origine Keltar (celtico) Si veda il post intitolato "Tutti i volti di Camelot"



Gli eredi di Gothian. Capitolo 14. Ulume arriva a Caemlyn.



Nell'attraversare la pianura amnisiana fino alla fortezza di Caemlyn, nel Nord, il priore padre Rudo Ulume aveva potuto constatare come il Regno dei Keltar fosse diventato ricco e potente nel giro di un solo anno dall'incoronazione di Marvin Vorkidian.



Marvin ha riunito le loro tribù, i loro clan, i loro villaggi e i loro duchi, ne ha fatto un Regno e li ha condotti alla conquista di Impero.
Erano gente perduta sulla terra, non avevano neanche un padrone.
Poi avevano sconfitto il Conte di Gothian e invaso il Regno degli Alfar, per liberarlo, come dicevano loro.
Certo non potevano lasciarlo in mano ai vampiri, ma ormai sia gli elfi luminosi che quelli oscuri erano in grado di governarsi e proteggersi da soli.
La verità era che ai Keltar piaceva molto l'idea di aver conquistato un impero e di essere finalmente diventati una potenza militare ed economica.
La gente nova e i sùbiti guadagni, orgoglio e dismisura han generato.
Certo non si poteva dire che Marvin Vorkidian fosse un "homo novus", poiché discendeva per parte di madre dalla stirpe reale dei Keltar e per parte di padre dalla Dinastia imperiale dei Lathear, gli Eclionner.
Quando nasce un Eclionner gli dei lanciano una moneta, per decidere se sarà un grande uomo o un pazzo. Ma restano comunque due facce della stessa moneta.



Quando finalmente era arrivato alla rocca di Caemlyn, padre Ulume l'aveva trovata molto cambiata. Era divenuta una vera e propria reggia, quasi più imponente della piramide imperiale di Lathena.
Erano state costruite due cerchie di mura esterne, e quelle interne erano state rafforzate.
Il nuovo tempio di Ahura Mazda deve aver fatto infuriare i druidi tradizionalisti. 
Provò invidia per i Keltar, che potevano apertamente adorare il dio del Bene, senza doverlo nascondere dietro le facce dei suoi intercessori, o peggio ancora dei demoni come Ecliom.
Ufficialmente a Lathena il culto di Eclion rimaneva l'unico legale, secondo la volontà delle alte gerarchie.
Per questo il Sommo Sacerdote Caiphas e l'arcivescovo di Lathena, cardinale Augustin Arenga, hanno partecipato alla congiura contro Marvin.
Ulume e tutto l'ordine della Grande Canonica erano stati reintegrati nei loro ruoli dopo la caduta di Marigold di Gothian, che ne aveva mandato al rogo una gran parte.
Se la congiura di Elner dovesse aver successo, saremmo tutti di nuovo in pericolo.
Per questo Ulume aveva deciso di recarsi da Marvin per conto di Bial l'Eunuco, e di sollecitarne l'intervento.
Marvin mi dovrà spiegare perché sta tergiversando!
Quando si trovò di fronte al grande ponte levatoio della prima cerchia di mura, Ulume rimase estasiato dalla sua imponenza.


Il ponte era calato e sotto di esso scorreva un torrente, che a valle, raccogliendo le acque di vari affluenti, sarebbe divenuto il grande fiume Amnis, quello che aveva dato il nome alla grande pianura su cui regnavano i Keltar.



Quando le guardie lo identificarono, accolsero con grande onore sia lui che la sua scorta.
Fate bene a onorarmi, perché presto il mio aiuto vi sarà indispensabile.
Nel momento in cui entrò, Ulume poté vedere quando fosse meravigliosa la città che era sorta tra le due mura della rocca. C'erano le abitazioni dei Duchi e dei Ministri e degli alti dignitari di corte, oltre ai templi, dove vivevano i sacerdoti, e alle caserme dei soldati.
Questo ambiente trasuda ricchezza e sfarzo da tutti i pori.
Naturalmente doveva esserci un progetto dietro a tutto questo. Marvin aveva voluto creare qualcosa che unisse in sé la solennità di Camelot e lo sfarzo di Versailles, per far sì che tutti i nobili risiedessero vicino a lui, in modo da poterli controllare meglio. E mentre i Duchi si divertivano a corte, il re aveva mandato i suoi uomini ad amministrare i Ducati.
Ma i più potenti sono gli uomini della regina Igraine.



Igraine, che molti consideravano più potente di re Marvin, apparteneva alla gloriosa famiglia Canmore, che da millenni controllava le Highlands, i territori degli altopiani e delle brughiere del Nord.
I clan delle Highlands erano i più accesi sostenitori di Marvin, quelli che costituivano la sua Guardia Reale personale, comandata da sir Angus Canmore, cugino della regina Igraine.
La regina aspetta un figlio. In lui scorrerà il sangue di tre dinastie: i Canmore, i Vokidian e gli Eclionner. Agli dei non basterà una moneta per deciderne il carattere. Il nascituro costringerà gli dei a giocare a dadi.
Non provava simpatia per Igraine, il cui fanatismo era superato solo dal gelo altezzoso del suo modo di fare.
Forse persino Marvin si sente schiacciato da lei.
In ogni caso, ormai non si poteva più tornare in dietro. I giochi erano fatti, anche se Elner avrebbe presto ricominciato la partita.
Il gioco del Trono ritornerà, e con lui la guerra. Se non sarà Elner ad aprire le danze, lo saranno Daemon e Daenerys von Steinberg, gli Eredi di Gothian.
La congiura aveva alleati ovunque, forse persino tra quelle mura.
Quando finalmente, superata la terza cerchia, arrivarono di fronte alla rocca, Ulume si domandò se quell'imponenza ieratica avesse fatto perdere a Marvin il senso della realtà.
Un drappello di guardie, guidate dall'unico sacerdote Lathear ammesso a corte, padre Grizinga, accolse padre Ulume e la sua scorta e li guidò verso i loro appartamenti.
Grizinga baciò l'anello di ametista del suo superiore e dopo alcuni convenevoli gli disse, a voce bassissima:
<<Meno male che siete arrivato. Qui la situazione sta diventando insostenibile. Le varie fazioni si sbranano tra loro e il re non riesce a tenerle insieme e deve far ricorso agli uomini della regina>>
Ulume, sentendo confermate le sue paure, annuì:
<<Devi far sapere al re che devo parlargli al più presto!>>
Grizinga sospirò:
<<Le liste d'attesa per tutti coloro che vogliono parlare al re "al più presto" sono molto lunghe, ma vedrò di fare tutto quello che sarà necessario>>




Cast

Jon Snow - Marvin Vorkidian
House Targaryen (Targaryens) - dinastia imperiale Eclionner
Samuel L. Jackson - priore Rudo Ulume
Pianura amnisiana -pianura padana
Sophie Turner (Sansa Stark) - Igraine Canmore di Lorgres